TESSERAMENTO CAI
Nell’incertezza della situazione epidemiologica attuale, apriremo la sede per le iscrizioni al CAI per l’anno corrente 2021 nei seguenti giorni: martedì 23 e giovedì 25 febbraio, martedì 2 e giovedì 4 marzo, dalle ore 19.30 alle ore 21.30.
Siamo consapevoli del difficile momento in cui tutti ci troviamo, ma confidiamo nella possibilità, pur se in modo ridotto e con tutte le attenzioni del caso, di ritrovarci, anche nel 2021, per il corso sci di discesa e fondo organizzato dal Gem e giunto all’edizione n° 47.
Carissimi soci, considerate le nuove restrizioni del DPCM del 4-11 attive da venerdì 6-11, la Presidenza ha deciso di confermare la sospensione di qualsiasi attività del gruppo e la chiusura della sede a data da destinarsi.
L’assemblea dei soci, che contemplava anche la votazione per il rinnovo delle cariche sociali, e la cena sociale sono posticipati a date da destinarsi.
La Presidenza attuale rimane pertanto in carica per le attività indispensabili dell’associazione fino alla votazione dei nuovi componenti.
Ci spiace dovervi comunicare queste decisioni, ma purtroppo la situazione attuale, come ben capite, non ci permette di agire diversamente.
Nella speranza che tutto torni alla normalità al più presto, auguriamo a tutti voi e ai vostri famigliari, un buon proseguimento.
Cari soci, a causa dell’emergenza coronavirus siamo costretti ad annullare anche la gita di domenica 5 aprile sui colli di Asolo. Augurando a tutti voi di stare in salute, il Gem vi manda un caro saluto. Ci rivedremo presto sulle nostre amate montagne!
Pubblichiamo le indicazioni del CAI sezione di Schio in merito al rinnovo, entro la scadenza prevista, del bollino CAI per il 2020, alla luce della sospensione di tutte le attività sezionali per via delle disposizioni in materia di contenimento del contagio da Coronavirus.
Ricordiamo che l’iscrizione o il rinnovo della stessa al Gem è invece possibile nel corso di tutto l’anno. Riprenderemo a raccogliere le iscrizioni non appena sarà consentita la riapertura della sede.
A seguito delle ultime disposizioni del Governo in merito al contenimento del contagio da coronavirus, tutte le attività del Gem sono sospese fino al 3 aprile 2020.
Comunichiamo quindi la chiusura della sede i martedì sera e la conseguente sospensione delle iscrizioni 2020 al Cai, lo spostamento a data da destinarsi dell’assemblea dei soci del 10 marzo e l’annullamento della gita di apertura del 15 marzo (seguiranno comunicazioni nel caso in cui possa essere riproposta successivamente).
Annullata anche la ginnastica presciistica. Gli iscritti 2020 saranno rimborsati con la cifra di 15 euro a testa per i disagi creati. Le indicazioni su come ottenere il rimborso saranno comunicate a breve.
Se sarà possibile effettuare la gita del 5 aprile sui Colli di Asolo, essendo nei martedì precedenti chiusa la sede, sarà cura della Presidenza comunicare le modalità dell’eventuale iscrizione.
Domenica 16 febbraio è in programma l’escursione scialpinistica a Cima Larsèc, nel gruppo del Catinaccio. Iscrizioni martedì 12 febbraio in sede.
Il Gem è lieto di presentare “Sogno verticale”, incontro pubblico con l’arrampicatrice Federica Mingolla in programma venerdì 21 febbraio alle 20,45 nell’auditorium delle scuole medie a Marano Vicentino.
Entrata libera, con posti limitati. L’evento è patrocinato dal Comune di Marano Vicentino,
Cliccando qui si trovano tutte le informazioni sul tesseramento al Gem e al Cai per il 2020, sul programma delle gite di scialpinismo e con le ciaspe e sulla serata pubblica “Il sogno verticale” con l’arrampicatrice Federica Mingolla, in programma il 21 febbraio alle 20,45 in auditorium a Marano Vicentino.
Sabato 23 febbraio alle 20,30 l’auditorium di Marano Vicentino (entrata libera – posti limitati) ospita una serata, promossa dal GEM e dalla sezione CAI di Schio con il patrocinio del Comune di Marano Vicentino, nella quale i protagonisti saranno Franco Nicolini e Tomas e Silvestro Franchini, i tre alpinisti trentini che hanno partecipato all’impresa “Los Picos 6500”, ossia la salita delle 16 più alte vette oltre i 6500 metri delle Ande in 60 giorni o poco più.
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