Category: Escursionismo (Page 11 of 12)

2014.07.20 Val Fiscalina

Domenica 20 luglio 2014 – Val Fiscalina: piccola valle tranquilla e protetta, laterale della val Pusteria, che si snoda da Sesto incuneandosi verso sud nel Parco Naturale delle Tre Cime di Lavaredo. Verde e incontaminata, una vallata di discreta altitudine, che parte dai 1400 m. sul livello del mare, per poi salire dolcemente, tra ampie radure e boschi di conifere. Una descrizione che aderisce un po’ a tutte le piccole valli delle Dolomiti di Sesto. Il fatto è che in Val Fiscalina si incontrano, tutti assieme, i monti simbolo di questa particolare zona delle Alpi. La Croda Rossa, la Croda dei Toni, i Tre Scarperi e infine le Tre Cime di Lavaredo.


Se le conoscete, sapete benissimo di cosa stiamo parlando. In caso contrario, sappiate che si tratta di alcune delle montagne più spettacolari dell’intero arco alpino. Torrioni verticali, massicci o slanciati, che sorgono in maniera quasi improvvisa dal profilo finale dei monti. Architetture svettanti e impressionanti scolpite nella dolomia, una corona di cime scenograficamente impressionanti, che rende la Val Fiscalina una meta imperdibile per gli appassionati, una delle vallate più fotografate di sempre, in poche parole un vero e proprio classico.

Pertanto vi proponiamo la sua via di trekking più classica: l’ascesa al rifugio Locatelli, proprio ai piedi delle famosissime ed emozionanti Tre Cime di Lavaredo.

Programma:

Ore 5.30 partenza in pullman da dietro la chiesa alla volta di Moso

Partenza dal parcheggio di fondo valle, al termine della strada asfaltata della Val Fiscalina raggiungibile da Sesto.

Seguiremo la carrozzabile che porta al rifugio di Fondo Valle, imboccheremo il sentiero n. 102 che si snoda tra i boschi fino al primo bivio. Terremo la destra seguendo le indicazioni per la Valle Sasso Vecchio, affrontando qualche tratto impegnativo, dove il sentiero diventa leggermente più ripido, ma mai pericoloso o proibitivo.

Dopo qualche tornante saremo nuovamente fuori dal bosco e, attorno a noi, c’è un panorama fatto di monumenti naturali in piena vista. Il più noto è il Monte Paterno, con le sue creste taglienti. Aguzzando la vista potrete vedere anche i ponticelli della sua famosa ferrata, un tempo teatro di azioni militari durante la Prima Guerra Mondiale. Seguiremo il sentiero ormai quasi in piano, fino a svoltare il versante e trovarci di fronte le Tre Cime di Lavaredo, che si sveleranno gradualmente man mano che affronteremo l’ultimo tratto di salita.

Tempo di percorrenza dal fondo valle, circa tre ore. Minuto più minuto meno. La discesa, se la stagione estiva non è troppo inoltrata, vi regalerà nuovamente lo spettacolo dei prati fioritissimi della Val Fiscalina, una splendida sensazione soddisfatta ed il ricordo di un trekking che congiunge la bellezza pacifica e placida di una bellissima valle con lo spettacolo irto e roccioso della pietra delle Dolomiti di Sesto.

Ore 21 circa rientro previsto a Marano Vicentino

La quota di partecipazione è di € 14,00 da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione.

Capi Gita:  Guglielmi Federico 347-1701988 – Cavedon Carlo 347-4424166

AVVISO – 2014.06.22 Ferrata delle trincee

A Causa del forte innevamento, la ferrata in programma questa domenica subirà un cambiamento di percorso: andremo a percorrere la FERRATA DELLE TRINCEE che si trova sul lato opposto al Lago Fedaia.
E’ comunque un’ottima alternativa sotto tutti i punti di vista.
Ci scusiamo con i soci Gem ma le condizioni di innevamento ci hanno permesso di provare il percorso solo qualche giorno fa ed é risultato ancora impossibile da percorrere in gruppo.
Restiamo a disposizioni per eventuali chiarimenti.
Le iscrizioni sono state ieri sera ma se qualcuno vuole aggiungersi, dato il cambio di percorso, può contattare i capi gita entro domani sera.
La comitiva B, percorrerà l’itinerario stabilito in origine e cioè da Malga Ciapela fino al Rif. Falier.
Buona Giornata.

Roberto Ferrari 3293115978
Federico Guglielmi 3471701988

Gita al WILDSPITZEOCKNER m. 3772 (Austria)

Sabato 5 – domenica 6 luglio 2014 :La Otzaler Wildspitze è la vetta più elevata dal Tirolo Occidentale e per gli austriaci è seconda solo al Grossglockner. La traduzione italiana è Cima Selvaggia (nome meritato). Panorama vastissimo dalla vetta: dall´Oberland Bernese fino agli Alti Tauri. Si affaccia imponente e rocciosa a sud sul bucolico abitato di Vent, perla del Tirolo. Torrenti impetuosi, ghiacciai in calo ma ancora voluminosi, valli immense e i prati cosparsi di pecore lasciano sicuramente un segno a chi percorre questi sentieri.

Programma:

Sabato 6 Ore 7 partenza in pullman da Marano, dietro la chiesa, alla volta di Vent (Austria). Da Vent (1870m) si percorre il sentiero che risale il lato destro della Rofental fino a un ponte metallico sospeso che attraversa l´impetuoso torrente fino al piccolo villaggio di Rofenhofe. Da lì la salita si fa decisa e costeggiando il lato destro di una forra si raggiunge il vallone Rofenkar e in breve il Breslauer Hutte (q. 2840 m). Cena e pernottamento.

Domenica 7 Ore 5:30 Partenza dal rifugio. Dopo una breve via attrezzata si arriva al Mitterkarjoch (q. 3468 m) dove ci si trova direttamente sul mare bianco del ghiacciaio a nord della cima, il Taschachferner. Una volta legati si prosegue per evidente traccia che punta a est in quota, poi affronta in salita a nord, il fianco di una bella seraccata (crepacci!) spianando poi nei pressi di una sella nevosa. Qui senza salire alla sella (cornici!) si piega verso NE per facile e panoramica cresta di roccia stabile, fino a toccare in breve la cima. Discesa lungo l’itinerario di salita.

Attrezzatura: Imbrago, 3 moschettoni, 2 cordini, caschetto, piccozza, ramponi, kit da ferrata, tessera cai.

Le iscrizioni si faranno nei due martedì precedenti la gita. La quota di partecipazione è di € 30,00 da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione. Il costo del pernottamento a mezza pensione in rifugio è di € 37,00 (camerata).

Capi gita: Cortiana Daniele 3498351801 – Perdoncin Ugo 3406733235

2014.06.22 Ferrata Eterna

Domenica 22 Giugno 2014: Fra i percorsi della Grande Guerra del 1915-18 visitabili nelle Dolomiti quello di Punta Serauta, nel gruppo della Marmolada, è uno degli itinerari meglio ripristinati e conservati. Si tratta di un luogo carico di storia e di vicende vissute dagli Alpini italiani e dai soldati austriaci nelle difficili condizioni imposte dalle alte quote della Marmolada. La Punta Serauta è la cima di 2962 m che chiude il ghiacciaio della Marmolada nella sua estremità orientale ed è costituita da una lunga ed esposta cresta rocciosa che inizia presso l’omonimo passo, a 2950 m. La Ferrata che proponiamo parte dal passo Fedaia per salire appunto lungo la cresta rocciosa che termina sulla Punta Serauta passando per le vecchie trincee scavate durante la Guerra.


Si tratta di una Ferrata dal nome “Eterna” solo per la lunghezza ma in realtà il suo nome principale è “Brigata Cadore”, questo itinerario si divide in tre parti: la prima è la parte più impegnativa che partendo dal limite del ghiacciaio sale diretta fino a portarsi sulla dorsale della cresta, la seconda molto facile e panoramica conduce alle creste finali, la terza e ultima percorre la cresta finale passando per le trincee e quindi all’arrivo della funivia di Punta Serauta .

Programma

Ore 5,30        Partenza da Marano da dietro la chiesa alla volta di Agordo e Passo Fedaia, arrivo verso le ore 9.

Comitiva A: partenza per la ferrata, la salita durerà circa 4 ore e raggiunta Punta Serauta, avremmo la possibilità di visitare il Museo della Guerra.Al termine se le condizioni del ghiacciaio lo permetteranno ,scenderemo verso il Passo Fedaia,altrimenti prenderemo la Funivia e scenderemo a Malga Ciapela dove ci congiungeremo con la comitiva B.

Comitiva B: Partenza da Malga Ciapela. Suggestivo itinerario attraverso la val Ombretta, una delle valli più belle del gruppo della Marmolada, con stupenda vista sulla parete sud ovest della Marmolada. Assai frequenti le testimonianze della Ia Guerra mondiale. ( Segnavia CAI n. 610).

Tempo di percorrenza: ore 3,00 per strada, ore 2,00 – 2,30 per scorciatoia.

Da Malga Ciapela su una strada secondaria, ben asfaltata, ci si avvia in direzione del camping “Malga Ciapela”.. Oltrepassato il ponte si prende la larga mulattiera che sale sulla sinistra. Arrivati ad un bivio, dove sulla sinistra diparte il sentiero n. 689 che porta in Val di Franzedas, pieghiamo decisamente a destra verso Val Ombretta e ai prati di Malga Ombretta. Da li in breve al rif. Falier. Il ritorno sarà per l’itinerario di salita.

Ore 16.00      incontro delle due comitive a Malga Ciapela e rientro verso Marano.

Soste durante il percorso.

Ore 21.00     Arrivo previsto a Marano.

Per la Ferrata: obbligatoria attrezzatura completa: imbrago, kit da ferrata e caschetto omologati (al momento dell’ iscrizione verrà confermato se saranno necessari anche i ramponi)

Iscrizioni: i due martedì precedenti alla gita in sede GEM dalle 20,30

La quota di iscrizione è di € 14,00 da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione.

Capi gita:  Ferrari Roberto (329 3115978) –  Guglielmi Federico (347 1701988)

2014.04.06 Val rio torto

Domenica 6 aprile 2014. Come prima uscita escursionistica dell’anno, abbiamo scelto di rimanere a camminare in una valle a noi molto vicina ma sconosciuta da tanti: la Valdastico.

L’itinerario che percorreremo lungo il sentiero n. 601 è la via più diretta di collegamento tra il fondo valle e Luserna. Il paese di Luserna, grazie al suo naturale isolamento, ha conservato più di altri tracce della cultura “cimbra”. Troveremo lungo il percorso frequenti e ariosi slarghi chiamati “are”.

Il punto di partenza è la località di Scalzeri m. 446. Da qui superato il ponte di Posta, seguiamo la tabella in legno che indica Luserna per sentiero CAI 601. Superiamo quindi la cascata del Gorgo Santo che si slarga tra le rocce in uno specchio d’acqua verde e trasparente e proseguiamo in piano verso nord. Si comincia quindi a salire passando per le varie “are” poste lungo il costone tra la val Rio Torto e la val Rio Solo, guadagnando in fretta quota.

Intorno ai 1150 m. di quota si vedono i primi terrazzamenti e in alto contrà Tezze. In breve si raggiunge Luserna (dislivello totale 880 m. – ore 2.30-3.00).

Programma:

Ore 7:30 Partenza in pullman da dietro la chiesa per la Valdastico e alle

Ore 8:30 Arrivo alla località Scalzeri.

Ore 9:00 Si inizia a camminare

Ore 12:00 Previsto arrivo a Luserna. Pranzo al sacco, festa e canti.

Ore 13:00 Si riparte verso contrà Masetti (da visitare) per prendere il sentiero per la val Rio Torto. Giunti sul fondo valle si segue la strada bianca fino alla località di Brancafora prima e, dopo circa 1 km., a Scalzeri dove ci attende il pullman.

Breve rinfresco e partenza per il rientro a Marano.

La quota di partecipazione è di € 8,00 da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione.

Capi gita: Ruaro N. – Gasparin C. – Bonato M.

2014.06.08 Becco di Filadonna

Domenica 8 Giugno 2014: l’ incantevole paesaggio dell’Altopiano della Vigolana, è rappresentato da ampi prati e boschi rimasti immutati nel tempo, grazie alla generosità della natura ed è un balcone naturale dal quale ammirare panorami alpini, vallate e il lago di Caldonazzo..


 

Programma

Ore 7,00         Partenza da Marano da dietro la chiesa per il Passo Sommo m. 1341.

Visto il breve percorso non sono previste soste durante il tragitto.

Ore 8.30:        Partenza dal Passo Sommo proprio di fronte al Bar-Chalet.

Inizialmente si segue  un sentiero su buona strada forestale fino alla Malga Cornetto di dietro, m 1597, dove si confluisce sul sentiero n° 451, proveniente da Folgaria. Senza dover raggiungere la vetta del M. Cornetto, prendiamo, la variante m. 1977 per il sentiero 452 B, lungo una comoda e larga cengia risalente alla Grande Guerra, che sbuca sul lato nord del monte. Proseguiamo poi per il  sentiero n. 425 che percorre tutta la cresta nord salendo la seconda Cima del Cornetto, m 1996. Con leggeri saliscendi si evita sul lato occidentale la Terza Cima del Cornetto per attraversare poi la gran conca ai piedi del Becco di Filadonna m. 2150, che si raggiunge con un ultimo strappo, ore 4,00.

Soste durante la salita.

Ore 14.00:      Partenza per il ritorno lungo il sentiero che scende al Rif. Casarota e quindi alla strada della Fricca, dove ci attende il pullman.

Ore 17.30 ca  Arrivo al Pullman, breve rinfresco e rientro a Marano previsto per le ore 19.00

NOTE:

Escursione lunga che richiede un buon allenamento, anche se il dislivello è ben distribuito lungo tutto il tragitto. La vetta è magnifica, con un panorama meraviglioso verso la Valsugana e i Lagorai.

Iscrizioni: i due martedì precedenti alla gita in sede GEM dalle 20,30

La quota di iscrizione è di € 10,00 da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione.

Causa innevamento, non siamo ancora riusciti a provare la gita per verificarne la completa percorribilità. Per dettagli più precisi, saremo disponibili in sede GEM i due Martedì precedenti alla gita.

Capi gita: Ferretto Nicola, Dal Santo Alberto

Escursione sul Vorbichl dell’altopiano di Tesimo

Domenica 4 maggio 2014. L’Alto Adige, spesso meta di gite in alta montagna, è meno frequentato negli ambienti di pianura e  di collina. Perciò con questa gita vogliamo proporre la conoscenza di una tipica zona collinare contraddistinta da una cultura che si esprime attraverso la tipologia edilizia specifica, la decorazione delle case, la cura del territorio e delle coltivazioni agricole e una profonda spiritualità. L’insieme di queste caratteristiche esprime una situazione sociale, ambientale e culturale di grande interesse e che, pur essendo vicina a noi, è molto diversa dalla nostra realtà, anche perché è frutto di vicende storiche di cui vedremo molte tracce lungo il percorso.

PROGRAMMA

Partenza ore 6,30 in pullman, da dietro la chiesa, per  Bassano,Trento, Bolzano,  Nalles.

Ore 9,30 partenza da Nalles (m.330): dopo il ponte inizia un tratto selciato che ci porta verso Unterksatsch (maso medioevale ora ristorante, forse aperto, con resti di un castello). Da qui si riparte in leggera salita per arrivare a una zona di piccoli laghetti (biotopi) e, attraverso il bosco di pini e continui scorci panoramici sulla Val d’Adige, arriviamo alla chiesa di S. Cristoforo (m.600).

Da qui, con percorso pianeggiante, arriviamo in prossimità di Tesimo e, superato il ponte della strada delle Palade e un altro piccolo biotopo, perveniamo in cima alla collina dove sorge la chiesa di S. Ippolito (m.760). Anche questa chiesa, come la precedente, è chiusa ma offre un panorama fantastico sulla Val d’Adige, la conca di Merano  e i monti circostanti.

Ore 12,30 circa sosta per il pranzo.

Ore 14,00 discesa verso il paese di Vollano. Passando attraverso frutteti, masi isolati e il mulino Obertalmuhle (posto di ristoro) e un ultimo tratto boscoso, perveniamo alla chiesa di Lana di Sotto. Qui, verso le ore 16,00 ci aspetta il sacrestano che ci aprirà la chiesa per ammirare le incisioni dello stupendo altare ligneo di  Schnatterpeck  (alto circa 14 metri).

Ore 16,30 circa con breve salita torniamo al sentiero che lungo il Waalweg Brandis (canale irriguo interrato) ci porta in un quartiere recentemente ristrutturato di Lana di Sopra e, subito dopo, alla birreria Forst di Lana.

Ore 18,00 circa partenza per Marano, con sosta lungo il percorso, ed arrivo previsto alle ore 21,00 circa.

Note tecniche: escursione adatta a chiunque abbia un po’ di allenamento (non ci sono grandi dislivelli, ma la lunghezza complessiva e i molti saliscendi si fanno sentire); equipaggiamento normale da escursione e scarponi. Si consiglia abbigliamento leggero.

N.B. I tempi potranno variare a seconda dell’interesse delle persone e della lunghezza delle soste nelle varie tappe, per cui potranno anche esserci riduzioni  al programma.

La quota di iscrizione è di € 14,00 da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione.

                                                                      Capi gita:  Giuliano Rizzato – Loretta Rigoni

2014.05.04 Escursione sul Vorbichi

Domenica 4 maggio 2014. L’Alto Adige, spesso meta di gite in alta montagna, è meno frequentato negli ambienti di pianura e di collina. Perciò con questa gita vogliamo proporre la conoscenza di una tipica zona collinare contraddistinta da una cultura che si esprime attraverso la tipologia edilizia specifica, la decorazione delle case, la cura del territorio e delle coltivazioni agricole e una profonda spiritualità. L’insieme di queste caratteristiche esprime una situazione sociale, ambientale e culturale di grande interesse e che, pur essendo vicina a noi, è molto diversa dalla nostra realtà, anche perché è frutto di vicende storiche di cui vedremo molte tracce lungo il percorso.

PROGRAMMA

Partenza ore 6,30 in pullman, da dietro la chiesa, per Bassano,Trento, Bolzano, Nalles.

Ore 9,30 partenza da Nalles (m.330): dopo il ponte inizia un tratto selciato che ci porta verso Unterksatsch (maso medioevale ora ristorante, forse aperto, con resti di un castello). Da qui si riparte in leggera salita per arrivare a una zona di piccoli laghetti (biotopi) e, attraverso il bosco di pini e continui scorci panoramici sulla Val d’Adige, arriviamo alla chiesa di S. Cristoforo (m.600).

Da qui, con percorso pianeggiante, arriviamo in prossimità di Tesimo e, superato il ponte della strada delle Palade e un altro piccolo biotopo, perveniamo in cima alla collina dove sorge la chiesa di S. Ippolito (m.760). Anche questa chiesa, come la precedente, è chiusa ma offre un panorama fantastico sulla Val d’Adige, la conca di Merano e i monti circostanti.

Ore 12,30 circa sosta per il pranzo.

Ore 14,00 discesa verso il paese di Vollano. Passando attraverso frutteti, masi isolati e il mulino Obertalmuhle (posto di ristoro) e un ultimo tratto boscoso, perveniamo alla chiesa di Lana di Sotto. Qui, verso le ore 16,00 ci aspetta il sacrestano che ci aprirà la chiesa per ammirare le incisioni dello stupendo altare ligneo di Schnatterpeck (alto circa 14 metri).

Ore 16,30 circa con breve salita torniamo al sentiero che lungo il Waalweg Brandis (canale irriguo interrato) ci porta in un quartiere recentemente ristrutturato di Lana di Sopra e, subito dopo, alla birreria Forst di Lana.

Ore 18,00 circa partenza per Marano, con sosta lungo il percorso, ed arrivo previsto alle ore 21,00 circa.

Note tecniche: escursione adatta a chiunque abbia un po’ di allenamento (non ci sono grandi dislivelli, ma la lunghezza complessiva e i molti saliscendi si fanno sentire); equipaggiamento normale da escursione e scarponi. Si consiglia abbigliamento leggero.

N.B. I tempi potranno variare a seconda dell’interesse delle persone e della lunghezza delle soste nelle varie tappe, per cui potranno anche esserci riduzioni al programma.

La quota di iscrizione è di € 14,00 da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione.

Capi gita: Giuliano Rizzato – Loretta Rigoni

2014.03.23 Gita apertura – SULLE ORME di GIULIETTA E ROMEO

Domenica 23 marzo 2014, Montecchio Maggiore: Gita di apertura attività estive

Proponiamo quest’anno un facile percorso, adatto a tutti, tra le vigne, gli ulivi e le numerose fontane che caratterizzano le colline di Montecchio Maggiore, sulle orme degli eterni innamorati Giulietta e Romeo. Come sempre, questa sarà la migliore occasione per ritrovarci e ricominciare a camminare insieme.


Programma:

Ore 7.30 S. messa e benedizione degli attrezzi nella chiesa parrocchiale di Marano.

La novità di quest’anno è che inizieremo la giornata con la Santa Messa e durante la Messa ci sarà la benedizione degli attrezzi che ci accompagneranno in tutte le nostre camminate.

Ore 8.30 Partenza con mezzi propri da dietro la chiesa per Montecchio Maggiore che raggiungeremo in circa 40 minuti. Lasceremo le auto nell’ampio parcheggio del campo da calcio di San Pietro. Per raggiungere il parcheggio occorre superare la centrale piazza Marconi (lasciando alla nostra sinistra il Duomo), proseguire dritti per Via Matteotti e dopo circa 600/700 metri svoltare a destra in via Circonvallazione, che porta direttamente al parcheggio.

Cerchiamo di muovere meno automobili possibili, così sarà più facile rimanere uniti durante il tragitto.

Chi non parteciperà all’escursione, può raggiungere direttamente in auto il castello di Romeo dove c’è un comodo parcheggio.

Ore 9.30 Partenza a piedi, inizialmente su comodo sterrato e successivamente su sentiero che in circa 2h30’ di facile camminata ci porterà ai castelli di Giulietta e Romeo, punto di arrivo della nostra escursione.

Ore 12.00 Prima di imbandire le tavole con le nostre prelibatezze, per chi sarà interessato sarà possibile visitare la chiesetta degli Alpini, il castello di Romeo, dove possiamo sostare in caso di cattivo tempo, e le famose e suggestive “Priare” (cunicoli sotterranei creati dalla mano dell’uomo per cavarne pietra da costruzione).

Ore 15.30 Partenza per il rientro. Il sentiero che scende al paese è breve ed in circa 30 minuti si raggiungono le auto al parcheggio del campo da calcio

 NOTE: Durante l’escursione ci faranno compagnia e da guide alcuni amici del “Gruppo dei Trodi”. Si tratta di un’associazione che organizza attività di manutenzione e valorizzazione dei sentieri del territorio di Montecchio.

Anche il gruppo GEM Bike ha previsto di partecipare alla gita e ci raggiungerà direttamente al castelli di Romeo e Giulietta.

 

                             Capi Gita: Nicola Ferretto 340 3118854 – Guido Gasparin 349 6961445

Programma 2014 – Escursionismo / Alpinismo

Escursionismo / Alpinismo

23 marzo Apertura sulle colline di Giulietta e Romeo E Gasparin G.
6 aprile Val Rio Torto (Valdastico) E Ruaro N.-Gasparin C.-Bonato. M.
4 maggio Altipiano Prissiano (Lana BZ) E Rizzato G.-Rigoni L.
18 maggio Escursione in bici TE Fabris S.-Saugo V.
25 maggio Giornata nazionale dei Sentieri E Commissione sentieri
8 giugno Becco di Filadonna m. 2150 E Dal Santo A.-Ferretto N.
22 giugno Ferrata ‘Eterna’ (Marmolada) m. 2950 E-EA Ferrari R.-Guglielmi F.
5-6 luglio Wildspitze m. 3772 Austria A-E Cortiana D.-Perdoncin U.
20 luglio Val Fiscalina rif. Locatelli m. 2450 E Cazzola S.-Guglielmi F.
7 settembre Ferr. Olivieri a Punta Anna m. 2731 E-EA Mondin D.-Grolla F.
14 settembre Manutenzione sentieri del Novegno E Commissione sentieri
21 settembre M. Chiesa m. 2061– Alt. di Asiago E Rigoni C.-Stella A.-Saugo V.
5 ottobre M. Ziolera – Gruppo Lagorai E Fabris S.-Benetti M.
9 novembre M. Pasubio rif. Papa – Marronata E Dalle Fusine A.
8 dicembre M. Summano E Broccardo I.-Dalla Vecchia A.
26 dicembre Giro di Campogrosso E Dalle Fusine A.

GEMbike

23 marzo Apertura attività
13 aprile Giro di contrà Pria Lighezzolo D.
11 maggio Colli Berici Novella G.
18 maggio Gita cicloturistica Fabris S.-GEMBike
15 giugno Monte Cengio Zorzi E.
13 luglio Rampi Ledro Dal Zotto F.
31 agosto Monte Grappa Cornolò R.
14 settembre Giro della Vigolana Fabris S.
12 ottobre Monte Novegno con scout Novella G.
9 novembre M. Pasubio rif. Papa

 

Page 11 of 12

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén