Domenica 20 luglio 2014 – Val Fiscalina: piccola valle tranquilla e protetta, laterale della val Pusteria, che si snoda da Sesto incuneandosi verso sud nel Parco Naturale delle Tre Cime di Lavaredo. Verde e incontaminata, una vallata di discreta altitudine, che parte dai 1400 m. sul livello del mare, per poi salire dolcemente, tra ampie radure e boschi di conifere. Una descrizione che aderisce un po’ a tutte le piccole valli delle Dolomiti di Sesto. Il fatto è che in Val Fiscalina si incontrano, tutti assieme, i monti simbolo di questa particolare zona delle Alpi. La Croda Rossa, la Croda dei Toni, i Tre Scarperi e infine le Tre Cime di Lavaredo.


Se le conoscete, sapete benissimo di cosa stiamo parlando. In caso contrario, sappiate che si tratta di alcune delle montagne più spettacolari dell’intero arco alpino. Torrioni verticali, massicci o slanciati, che sorgono in maniera quasi improvvisa dal profilo finale dei monti. Architetture svettanti e impressionanti scolpite nella dolomia, una corona di cime scenograficamente impressionanti, che rende la Val Fiscalina una meta imperdibile per gli appassionati, una delle vallate più fotografate di sempre, in poche parole un vero e proprio classico.

Pertanto vi proponiamo la sua via di trekking più classica: l’ascesa al rifugio Locatelli, proprio ai piedi delle famosissime ed emozionanti Tre Cime di Lavaredo.

Programma:

Ore 5.30 partenza in pullman da dietro la chiesa alla volta di Moso

Partenza dal parcheggio di fondo valle, al termine della strada asfaltata della Val Fiscalina raggiungibile da Sesto.

Seguiremo la carrozzabile che porta al rifugio di Fondo Valle, imboccheremo il sentiero n. 102 che si snoda tra i boschi fino al primo bivio. Terremo la destra seguendo le indicazioni per la Valle Sasso Vecchio, affrontando qualche tratto impegnativo, dove il sentiero diventa leggermente più ripido, ma mai pericoloso o proibitivo.

Dopo qualche tornante saremo nuovamente fuori dal bosco e, attorno a noi, c’è un panorama fatto di monumenti naturali in piena vista. Il più noto è il Monte Paterno, con le sue creste taglienti. Aguzzando la vista potrete vedere anche i ponticelli della sua famosa ferrata, un tempo teatro di azioni militari durante la Prima Guerra Mondiale. Seguiremo il sentiero ormai quasi in piano, fino a svoltare il versante e trovarci di fronte le Tre Cime di Lavaredo, che si sveleranno gradualmente man mano che affronteremo l’ultimo tratto di salita.

Tempo di percorrenza dal fondo valle, circa tre ore. Minuto più minuto meno. La discesa, se la stagione estiva non è troppo inoltrata, vi regalerà nuovamente lo spettacolo dei prati fioritissimi della Val Fiscalina, una splendida sensazione soddisfatta ed il ricordo di un trekking che congiunge la bellezza pacifica e placida di una bellissima valle con lo spettacolo irto e roccioso della pietra delle Dolomiti di Sesto.

Ore 21 circa rientro previsto a Marano Vicentino

La quota di partecipazione è di € 14,00 da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione.

Capi Gita:  Guglielmi Federico 347-1701988 – Cavedon Carlo 347-4424166