Domenica 6 ottobre 2013(scarica il pdf): Visita guidata storico e naturalistica
Dall’Altopiano di Vezzena verso ovest si levano a strapiombo sulla val di Sella e sulla Valsugana, correndo lungo una cresta di rocce e prati, alcune significative cime: lo spitz di Levico (o cima Vezzena), il Manderiolo, il Portule, ecc.
Da sempre punto di passaggio per gli uomini e le merci, queste zone portano segni inconfondibili della storia che li ha percorsi: il contrabbando del tabacco coltivato in Valsugana, la grande guerra con fortificazioni, trincee e le sue storie di uomini semplici, i pascoli e la vita del malghese, i percorsi obbligato dei cimbri che andavano a lavorare nelle miniere dell’Austria e della Germania.
Lungo questi sentieri di confine andremo a scoprire gli aspetti straordinari del territorio; ci guiderà il prof. Gianni Frigo, presidente del CAI di Bassano, operatore naturalistico e culturale e profondo conoscitore dell’Altopiano di Asiago, che già lo scorso anno ci ha accompagnato in una gita alla scoperta del monte Grappa.
L’itinerario si sviluppa su un dislivello di 700 m. circa in salita/discesa e la gita non presenta difficoltà particolari.
Programma:
Ore 7.30 partenza da Marano per Ostaria al Termine 1298 slm sull’altopiano di Vezzena;
Ore 8.30 arrivo e preparazione per la salita; possibilita’ di un caffe’ al volo all’ostaria (se aperta).
Ore 09.00 la partenza dell’itinerario per cima Manderiolo avviene all’interno del bosco: seguiremo una strada forestale che sale lungo la val Sparavieri, fino ad incontrare ad un bivio un sentiero che sale fino alle Casare di campo Manderiolo, località di alpeggio della famiglia Spillare durante l’estate (1.15h). Il percorso poi si insinua attraverso gli ultimi alberi fino ad arrivare alle praterie alpine (i Fondi) abitate da diverse colonie di marmotte. Con un ulteriore salto di dislivello saremo poi alla cima dove sosteremo per il pranzo (ore 12.30 circa). Magnifico panorama verso le montagne del Trentino Alto Adige e del Veneto orientale, nonché sui laghi di Levico e Caldonazzo.
Ore 14.00 circa: discesa lungo la destra orografica della val Sparavieri, passando attraverso le malghe Costa di sopra e di sotto.
Lungo il percorso di salita e discesa potremo ascoltare alcune spiegazioni tematiche da parte della guida. Chi ha sentito Gianni lo scorso anno conosce già la sua capacità e la sua preparazione a 360° sulla storia, la natura e sugli aspetti sociali della vita in montagna,
Ore 17.00 Dopo i sempre ben accetti festeggiamenti di fine gita (graditi dolci e qualche goto de quel bon) partenza per il rientro verso Marano, con arrivo verso le 18.30.
Il martedì precedente i capi gita saranno a disposizione per ulteriori informazioni.
Quota di partecipazione di euro10,00 da versare obbligatoriamente al momento dell’iscrizione.
Vi aspettiamo come sempre numerosi
Capi gita: Mondin Damiano e Fabris Laura (0445/623489 – 340/8418589)
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